Non dovevo nemmeno partecipare, causa cresima del figliolo, alle 18 dovevo essere in chiesa lavato e stirato, vabbè decido di iscrivermi e fare 2-3 check e ritirarmi.
Con questo spirito sono tra gli ultimi a prendere il foglietto e mi accodo al gruppo, senza nemmeno leggerlo, i miei amici sono tutti davanti, nemmeno li vedo sul lungo Corso Vittorio Emanuele, l’arteria principale di Pescara (l’antica Via Nazionale Adriatica), però comincio a raggiungere e superare un bel pò di gente.
Arrivo al primo check in un negozio e becco Luca Maibac che esce col suo foglio timbrato e gli grido di aspettarmi, nel frattempo raggiungo anche Giacomo e ci mettiamo a tirare tutti e tre insieme. Così ci facciamo pure il secondo ed il terzo checkpoint, dove capiamo di essere nelle prime posizioni.
Comincia a piovere, all’inizio piano, poi sempre più intenso… Giacomo scivola ad una rotatoria e si stacca… ripartendo per il 4° check non vedo più Luca dietro di me (poi mi dice che è caduto), ma continuo a tirare e raggiungo sempre su Corso Vittorio il gruppetto dei romani e ci facciamo a tutta il solito corso… alla fine del lungo rettilineo, all’incrocio, con l’asfalto sempre più bagnato, vedo Gildo (?) partire in scivolata davanti ad una macchina che per fortuna riesce a fermarsi e sento la signora gridarci dietro “ma state attenti!!”, gli urlo al volo se si è fatto male e mi risponde di no e allora proseguiamo in 3: io, piero (ziobici) e riccardone e qui avviene una scenetta simpaticissima: la strada è stretta e noi stiamo proprio in mezzo, una punto comincia a suonare per farci spostare e non non ce lo caghiamo di striscio, lui suona sempre più infervorato e noi rallentiamo ulteriormente fino all’incrocio dove lui girando a destra ci manda cordialmente affanculo e noi ancora più affettuosamente ricambiamo! :))
Il 4° checkpoint era anch’esso molto simpaticamente messo al termine di una salita al 20% e come arrivo vedo una moltitudine di disperati a piedi con bici in mano che si inerpica sul salitone, a metà salita Riccardone e Pier legano le bici coi lock e proseguono appiedati… io proseguo anche perchè non ho il lock 🙂
Al check ci saranno state 20 persone davanti a me, io mi infilo, timbro veloce e riparto da solo dalla parte opposta da dove eravamo saliti… ritorno in piazza alessandrini per il controcheck sempre da solo e riparto di nuovo in direzione Colli verso l’ultimo checkpoint, sulla salita vengo raggiunto da Riccardo e ci facciamo inutilmente una salita ed una discesa assurde perchè ci siamo persi, eppure siamo a 100 mt dal punto di controllo, dove ci danno le mitiche zollette alla centerba e dove veniamo raggiunti da Luca.
Rimane solo da fare la discesa per arrivare al traguardo ma nel frattempo la pioggia è diventata diluvio, scendiamo a tutta come dei pazzi suicidi e arriviamo all’ultimo semaforo posto 100 mt prima dell’arrivo e “chiaramente” lo troviamo rosso… qui riccardo fa una cosa pazzesca che mi lascia a bocca aperta per lo stupore: brakeless, con l’asfalto bagnatissimo, con le macchine che ci vengono contro… lui passa dritto per dritto all’incrocio!! La macchina inchioda e suona impazzita ma lui passa sano e salvo.. anche io passo col rosso ma sulla sinistra e mi riaccodo a lui e arriviamo insieme sul traguardo!
Siamo secondi a 1′ da Fabrizio e subito dopo arriva Luca.. non ci posso credere, non dovevo nemmeno partecipare! 🙂
PS Scappo via perdendo la parte divertente delle premiazioni alcoliche.. alle 18 ero lavato e stirato a rompermi le palle alla cresima! 😀
7 commenti
Quante emozioni!!!!! bellissime foto!!!
Foto meravigliose, gara epica, grazie di tutto a tutti 🙂
grazie a voi! TANDEM RULEZ
anche se siete dei fixsati
siete belli like the sun!!!!!!
Provo a raccontare la mia 2° Alley 🙂
Titolo: Non dovevo nemmeno partecipare.
Non dovevo nemmeno partecipare, causa cresima del figliolo, alle 18 dovevo essere in chiesa lavato e stirato, vabbè decido di iscrivermi e fare 2-3 check e ritirarmi.
Con questo spirito sono tra gli ultimi a prendere il foglietto e mi accodo al gruppo, senza nemmeno leggerlo, i miei amici sono tutti davanti, nemmeno li vedo sul lungo Corso Vittorio Emanuele, l’arteria principale di Pescara (l’antica Via Nazionale Adriatica), però comincio a raggiungere e superare un bel pò di gente.
Arrivo al primo check in un negozio e becco Luca Maibac che esce col suo foglio timbrato e gli grido di aspettarmi, nel frattempo raggiungo anche Giacomo e ci mettiamo a tirare tutti e tre insieme. Così ci facciamo pure il secondo ed il terzo checkpoint, dove capiamo di essere nelle prime posizioni.
Comincia a piovere, all’inizio piano, poi sempre più intenso… Giacomo scivola ad una rotatoria e si stacca… ripartendo per il 4° check non vedo più Luca dietro di me (poi mi dice che è caduto), ma continuo a tirare e raggiungo sempre su Corso Vittorio il gruppetto dei romani e ci facciamo a tutta il solito corso… alla fine del lungo rettilineo, all’incrocio, con l’asfalto sempre più bagnato, vedo Gildo (?) partire in scivolata davanti ad una macchina che per fortuna riesce a fermarsi e sento la signora gridarci dietro “ma state attenti!!”, gli urlo al volo se si è fatto male e mi risponde di no e allora proseguiamo in 3: io, piero (ziobici) e riccardone e qui avviene una scenetta simpaticissima: la strada è stretta e noi stiamo proprio in mezzo, una punto comincia a suonare per farci spostare e non non ce lo caghiamo di striscio, lui suona sempre più infervorato e noi rallentiamo ulteriormente fino all’incrocio dove lui girando a destra ci manda cordialmente affanculo e noi ancora più affettuosamente ricambiamo! :))
Il 4° checkpoint era anch’esso molto simpaticamente messo al termine di una salita al 20% e come arrivo vedo una moltitudine di disperati a piedi con bici in mano che si inerpica sul salitone, a metà salita Riccardone e Pier legano le bici coi lock e proseguono appiedati… io proseguo anche perchè non ho il lock 🙂
Al check ci saranno state 20 persone davanti a me, io mi infilo, timbro veloce e riparto da solo dalla parte opposta da dove eravamo saliti… ritorno in piazza alessandrini per il controcheck sempre da solo e riparto di nuovo in direzione Colli verso l’ultimo checkpoint, sulla salita vengo raggiunto da Riccardo e ci facciamo inutilmente una salita ed una discesa assurde perchè ci siamo persi, eppure siamo a 100 mt dal punto di controllo, dove ci danno le mitiche zollette alla centerba e dove veniamo raggiunti da Luca.
Rimane solo da fare la discesa per arrivare al traguardo ma nel frattempo la pioggia è diventata diluvio, scendiamo a tutta come dei pazzi suicidi e arriviamo all’ultimo semaforo posto 100 mt prima dell’arrivo e “chiaramente” lo troviamo rosso… qui riccardo fa una cosa pazzesca che mi lascia a bocca aperta per lo stupore: brakeless, con l’asfalto bagnatissimo, con le macchine che ci vengono contro… lui passa dritto per dritto all’incrocio!! La macchina inchioda e suona impazzita ma lui passa sano e salvo.. anche io passo col rosso ma sulla sinistra e mi riaccodo a lui e arriviamo insieme sul traguardo!
Siamo secondi a 1′ da Fabrizio e subito dopo arriva Luca.. non ci posso credere, non dovevo nemmeno partecipare! 🙂
PS Scappo via perdendo la parte divertente delle premiazioni alcoliche.. alle 18 ero lavato e stirato a rompermi le palle alla cresima! 😀
….mhhh una sola cosa non mi è chiara:
“Al check ci saranno state 20 persone davanti a me, io mi infilo, timbro veloce e riparto”???
beh erano quasi tutti al 3° check, noi eravamo al 4°, ci hanno fatto passare come si usa quando si è doppiati 😉