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partiti con molta poca voglia di pedalare e complice una nebbia bastarda (un’attimo prima di partire c’era il sole) ci siamo avventurati/sperduti su colline mai esplorate in province dimenticate… alla fine abbiamo ricevuto la grazia ed il sole è tornato a splendere sulla nostra strada donandoci nuovo vigore per tornare a casa belli spediti…
qualche foto
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6 commenti
amen!
grande Gabriele che ci ha condotti sani e salvi per le insidiose e umide discese di San Silvestro, la prossima volta speriamo essere di piu’….
RIDE OR DIE!
amen.
Aaaaaargh stà domenica non potevo mannaggia….la prossima vengo sicuro!
….ma un uscita infrasettimanale?
il nipote più che un ciclista mi sembra spiderman dopo un litro di montepulciano
…mentre io (e la mia panza) ce ne tornavamo mogi mogi verso casa, delusi dalla mancata uscita (sostituita con una seconda colazione al bar), ecco che il destino mi ha porto (e non porgiuto) occasione di rivincita nelle vesti dei “tre ragazzi fissi”. Solo con loro è risorta la voglia di partire…un’itinerario al volo, in parte conosciuto ed in parte no (indispensabile è la componente incognita), umide salite e crinali assolati, per un docile arrivo alle teatine pendici (gioia di Matteo). Il ritrovamento della preziosa reliquia dei santini smarriti denota il carattere mistico dell’impresa del ben assortito quartetto. E’ stato un piacere, alla prossima.
in piedi.. preghiamo..
che nella ruota fissa sia fatta la tua volontà nel cielo e nella terra.
perdona coloro che non usano la fissa,
e sono peccatori perche frenano
donaci la forza di skiddare anche nei momenti peggiori.